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DDL GRANATO. UNICOBAS: INAUDITO! I PRESIDI DELL’ANP VINCONO SU TUTTA LA LINEA

Da oggi sappiamo che anche per Lega e 5 Stelle il principale riferimento politico per la scuola è la ANP. Il cd. ‘governo del cambiamento’ AVALLA LO STRAPOTERE DEI DIRIGENTI. I DOCENTI (anche con 20 anni di titolarità sull’istituto) GIA’ SPOSTATI D’UFFICIO DAL DIRIGENTE A FARE SUPPLENZE SUL ‘POTENZIAMENTO’, MAGARI perché ‘CONTRASTIVI’, e quanti ALTRI LO SARANNO, ORA SANNO CHI RINGRAZIARE. INVECE DI ‘ABROGARE LA L.107’ (come promesso in campagna elettorale) 5 STELLE E LEGA NON HANNO MOSSO UN DITO PER TOGLIERE AI DIRIGENTI QUESTO POTERE DISCREZIONALE INVALSO CON LA MALA-SCUOLA RENZIANA. Lo stesso dicasi PER IL PERSONALE ATA e DOCENTE delle ‘RETI’, che potrà venire UTILIZZATO DA UNA SCUOLA ALL’ALTRA NELL’AMBITO DELLE RETI MEDESIME. Il ‘potenziato’ rimane e, dal canto loro, i neo-assunti finiti nel limbo, in assenza di limiti di legge, continueranno a fare i ‘tappabuchi’ anziché progetti d’arricchimento. Cassati gli emendamenti sostenuti dall’Unicobas ed inizialmente recepiti dall’On. Granato. Pittoni e Granato, rispettivamente presidente e segretaria della Com. Cultura del Senato hanno scelto di stare dalla parte dell’Anp e dei Confederali, nonché della Malpezzi (PD), insorti nelle audizioni per evitare ogni limite alla discrezionalità dei dirigenti (alla faccia dello stato giuridico degli insegnanti).NEANCHE UN RICHIAMO ALLE DELIBERE DEI COLLEGI SULL’ASSEGNAZIONE DEI DOCENTI A CLASSI E MATERIE.

“I dirigenti scolastici potranno così continuare ad assegnare i docenti ai posti funzionanti nell’istituzione scolastica senza tenere conto né dell’anzianità di servizio né della continuità didattica. ‘Invece di abrogare la legge 107, come promesso in campagna elettorale – accusa d’Errico – 5 Stelle e Lega non hanno mosso un dito per togliere ai dirigenti questo potere discrezionale invalso con la mala-scuola renziana. Lo stesso dicasi per il personale Ata e docente delle ‘reti’, che potrà venire utilizzato da una scuola all’altra nell’ambito delle reti medesime.
Il ‘potenziato’ rimane – sostiene d’Errico – e, dal canto loro, i neo-assunti finiti nel limbo, in assenza di limiti di legge, continueranno a fare i ‘tappabuchi’ anziché progetti d’arricchimento’” da tecnicadellascuola.it (30 novembre 2018)